Descrizione
“Una piramide? Sul lago? Ma le piramidi non stanno in Egitto?”
Il tono era incredulo, nonostante l’evidenza dei fatti: perché quella che si vedeva dal battello era proprio una piramide, eretta appena fuori dal piccolo cimitero del paese.
Incuriosito da questo insolito monumento funebre che sorge sulle rive del Lario, l’autore ha scavato nella storia di Giusepe Frank, medico vissuto a cavallo tra il Settecento e l’Ottocento, e in quella di suo padre Giovanni Pietro Frank, uno dei grandi protagonisti della storia della medicina moderna.
Ne ha ricavato un quadro della società nella quale padre e figlio sono vissuti: uno dei periodi cruciali della storia europea, che va dall’Illuminismo alla Rivoluzione Francese, dalla Restaurazione al Risorgimento.
Iniziata in Germania, la vicenda dei Frank prosegue all’Univeristà di Pavia nella quale entrambi insegnarono insieme ad Alessandro Volta; continua a Vienna, a Vilnius, a San Pietroburgo, a Como dove Giuseppe Frank visse negli ultimi sedici anni della sua vita, per concludersi a Laglio dove è stata eretta la Piramide che racchiude i resti mortali di Giuseppe Frank.